Giacinto Occhionero |
Giacinto Occhionero “Société à la coque” 26 settembre – 17 novembre 2012 Z2O GALLERIA SARA ZANIN, VIA DELLA VETRINA 21 ROMA
Un ciclo di nuovi lavori pittorici realizzati dall’artista con la tecnica del reverse aerosol painting su plexiglas, paesaggi in cui immagini rese da un’iconografia classica dialogano con i temi della più vivida contemporaneità. La pittura di Occhionero trasmette inquietudine, mistero. È materica e insieme fotografica, “fatta di gelo, distanziamenti, evanescenze e bagliori soffusi”. In una costante visione onirica, l’artista si confronta con consapevolezza e ironia con i grandi maestri della storia dell’arte – del Seicento e del Romanticismo nordico in particolare – gettando un ponte tra passato e presente. I titoli, come in un gioco dadaista, forzano i significati convenzionali, conferendo nuovo valore all’immagine (Société à la coque). Così in un paesaggio desertico i pannelli fotovoltaici che sostituiscono l’ombra di un’oasi (Tearoom), inchiodano il soggetto a un’attualità vicina e spiazzante. Negli evanescenti Solve et coagula o Wind is blowing, negli interni quasi pop di Fledgelings, nel deserto di Wright or Wrong o nella fitta natura di Checkmatedove una figura appare come un’epifania (omaggio a Ingmar Bergman) e infine nei disegni che accompagnano la mostra, in tutte queste opere Occhionero gioca sul doppio livello di leggerezza e pesantezza, di nitido e offuscato, di intenso e diradato. Uno sguardo sempre rivolto all’uomo e al suo posto nella natura, in un dialogo continuo con la storia. La sua originale tecnica esecutiva, contribuisce al movimento controcorrente del suo linguaggio artistico: contrariamente alla pittura tradizionale, in cui si comincia a dipingere dal fondo per far emergere la figura, Occhionero dipinge su lastra di plexiglas con gli smalti da carrozzeria, più resistenti dell’olio e dell’acrilico, e poi li dissolve con appositi solventi. Così, i primi strati dipinti risultano i più evidenti, senza perdere l’effetto di indefinitezza, chiave di lettura della sua cifra artistica.
Paride di Stefano |
Mostra di Pittura di Paride Di Stefano
Galerija Talasa Strunjan
Terme Krka, Strunjan, Portorose (Slovenia)
dal 3 Ottobre al 4 Dicembre 2012
Sara Pellegrini all'AURUM |
L'artista alla conferenza stampa con la curatrice Chiara Strozzieri |
Sara Pellegrini ALLEGORIE DI TRASCENDENZA
a cura di Chiara Strozzieri
ex- Aurum, Pescara, fino al 28 ottobre, tutti i giorni dalle ore 9,30-15,30 e dalle 15,30-19,30, chiusura il lunedì.
90 opere, tra realizzazioni e disegni, che raccontano vent’anni di ricerche, studi e approfondimenti, condotti dalla termolese Sara Pellegrini, che nella sua mostra intitolata ‘Allegorie di Trascendenza’ racconterà a Pescara la crescita della propria identità, la propria maturazione ed evoluzione: un percorso lungo, meditato e ormai assolutamente compiuto. L’esposizione verrà inaugurata all’Aurum sabato 29 settembre, con il vernissage fissato alle 18.30, la prima personale di un’artista già passata attraverso varie gallerie di Pescara. La mostra prevede poi, quale segno distintivo e caratteristico, una serie di eventi collaterali: si inizierà durante la serata di inaugurazione, sabato 29 settembre, quando in occasione del vernissage ci sarà una degustazione a cura dello chef Antonio Terzano dell’Osteria dentro le Mura di Termoli, con la presentazione dei vini naturali della Tenuta Terraiva di Tortoreto. ‘Allegorie di Trascendenza’ sarà visitabile a ingresso libero all’Aurum fino al 27 ottobre. Il catalogo sarà consegnato gratuitamente ai visitatori della mostra.
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