Il PAG (Premio Antonio Giordano) è un festival d’arte urbana che nasce con l’obiettivo di promuovere e divulgare le arti visive in ogni sua forma (pittura, scultura, fotografia, architettura) con particolare attenzione ai linguaggi contemporanei, proseguendo il lavoro di conoscenza e sperimentazione dell’artista molisano Antonio Giordano, esponente poliedrico della Transavanguardia (scultore, pittore e fotografo) scomparso nel 2013. Il PAG è promozione e divulgazione delle arti visive partendo rigorosamente dalla strada, eletto come luogo privilegiato per il confronto e lo scambio delle conoscenze.
Il PAG (Premio Antonio Giordano), alla sua terza edizione, seleziona artisti che gravitano nel panorama dell’arte urbana in ambito nazionale ed internazionale; l’evento è organizzato dall’"ACAG" (Associazione Culturale Antonio Giordano) con il patrocinio del Comune di Santa Croce di Magliano (CB); la scelta degli spazi urbani più adatti, ma anche più carichi di significato (edifici dismessi, luoghi rappresentativi del centro urbano) e la direzione artistica dell’evento sono gestiti dall’Acag; particolare attenzione è riservata alla scelta degli artisti ovvero al loro linguaggio, diverso per cultura e formazione ma anche per tecnica utilizzata; la scelta ricade su ciascun artista proprio in funzione del linguaggio che si ritiene essere più adatto al carattere dei luoghi su cui poi si andrà ad intervenire.
L’edizione di quest’anno ospiterà cinque artisti (Francisco Bosoletti, Camilla Falsini, Giulio Vesprini, Guerrilla Spam e Zed1) che realizzeranno opere su pareti di edifici pubblici e privati; cinque artisti che si avvicenderanno di settimana in settimana. Cinque pareti per cinque artisti, ma anche spot su piccole pareti, portoni e un workshop di poster art, aperto a studenti, artisti ed illustratori.
Cinque settimane che culmineranno nella realizzazione di opere che andranno ad aggiungersi a quelle realizzate nei due anni precedenti, arricchendo la galleria d'arte all'aperto in formazione.
Bosoletti |
Nessun commento:
Posta un commento