sabato 23 luglio 2016
Cesare Pergola - Forma Rupestre
F A N T A S M A R U P E S T R E
di Cesare Pergola
“Fantasma rupestre”, progetto audiovisuale di Cesare Pergola arriva in Molise e sarà presentato a Campobasso dall'associazione culturale Limiti inchiusi Arte contemporanea.
Appuntamenti:
29 luglio 2016 _ ore 21,30
BLOW UP (Ex- Onmi), Campobasso
L'artista terrà un incontro per presentare, con immagini e video, il proprio lavoro al pubblico molisano. L’appuntamento sarà introdotto da Fausto Colavecchia e Paolo Borrelli, artisti e componenti di Limiti inchiusi arte contemporanea.
A seguire:
3 agosto 2016 _ ore 21,30
Piazzetta Palumbo, Campobasso
Workshop con proiezione audiovisuale
6 agosto 2016 _ ore 21,30
Piazza Regina Margherita (Facciata del “Palazzo”), Limosano
Workshop con proiezione audiovisuale
Cesare Pergola
architetto e artista italiano, vive a San Paolo in Brasile.
Il lavoro artistico, iniziato alla fine degli anni '70, si sviluppa su una piattaforma multimedia che include performance, installazioni, video, fotografia, arte digitale e pittura.
Nel campo architettonico ha sviluppato una inedita teoria sulla “Sensorialità Urbana”, pubblicata nel saggio “La Città Dei Sensi”, 1997.
Ha insegnato per più di venti anni in università italiane e a Bangkok, nel 1996-98 è stato titolare della cattedra sulla Semiologia dell'Architettura istituita da Umberto Eco nella Università di Firenze. È stato fondatore della Galleria Belvedere (2009-2015) di Paraty (Rio de Janeiro) e ideatore del Festival di Arte Contemporanea di Paraty – “Premio Belvedere” (2010-2013).
Ha realizzato mostre in varie città del mondo, tra cui Firenze, Roma, Milano, Parigi, Info:
Bangkok, San Paolo e Brasilia.
http://www.cesarepergola.com/03-fantasma-rupestre-altilia.html
Fantasma rupestre
... Ma nel corso della realizzazione il progetto è venuto trasformandosi in un graffito tecnologico, realizzato con proiezioni giganti di oggetti (sempre rappresentati attraverso una maglia tridimensionale). Appaiono così, all'imbrunire, una serie di armamenti, o una serie di animali, o una stilizzazione del corpo umano, o ancora forme puramente geometriche. Tutte con la precisione tridimensionale della computazione digitale.. La proiezione di queste maglie di luce su una realtà paesaggistica di così forte connotazione storico-artistica, come il sito archeologico di Altilia porta nuovi contenuti al risultato finale. Si crea una connessione tra la cultura classico-romana, attraverso il Rinascimento fiorentino, per concludersi con strumenti della tecnologia digitale contemporanea.
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