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martedì 11 dicembre 2012

Vis a Vis - Mostra documentativa e presentazione catalogo



Vis a Vis - Artists in Residence Project

15 dicembre 2012
ore 18,00
inaugurazione presso la galleria Limiti Inchiusi di Campobasso della Mostra documentativa e presentazione Catalogo

Il programma di residenza del progetto “Vis a Vis” termina ufficialmente e, per l’occasione, sarà presentato al pubblico il materiale documentativo dell’intero iter progettuale. I lavori realizzati, pur nella loro unicità, hanno contribuito alla creazione del disegno di una vera e propria rete di opere d’arte, convalidando la figura dell’artista contemporaneo non autoreferenziale ma capace di innescare una serie di sinergie con il territorio e i fruitori. La mostra rappresenta, dunque, l’evento conclusivo di questo lungo percorso e assume, volutamente, un taglio documentativo al fine di fornire una chiave di lettura il più possibile completa ed esauriente. L’esperienza della residenza è una di quelle pratiche fondamentali nella formazione artistica in quanto a beneficiarne è l’intera comunità coinvolta e questo rappresenta un aspetto sostanziale in relazione al problema della percezione del dato artistico. Partire dal territorio e lavorare su esso è il primo “gradino” utile alla diffusione e all’avvicinamento dei possibili fruitori d’arte.

Artisti:

Emanuela Ascari (Bologna) / Guilmi (CH)
L’artista ha esplorato il territorio sulle tracce di una storia sconosciuta fino al rinvenimento di un reale sito archeologico. L’opera è un lavoro sulla terra e sulla storia che si realizza a diretto contatto con il territorio, al limite tra immaginario e realtà.

Claudio Beorchia (Treviso) / Acquaviva Collecroce (CB)
La riflessione sul tema dello spopolamento dei piccoli centri è il senso profondo del suo lavoro, inteso come problema reale e condizione comune a molti borghi italiani. Non è una analisi delle cause a interessare l’artista ma l’idea della percezione che le persone hanno di questo fenomeno.

Cinzia Laurelli (Isernia) / Carpineto Sinello (CH)
Tre differenti performance hanno caratterizzato il lavoro dell’unica artista molisana presente nel progetto. Dalla riflessione sui livelli di interpretazione del fare artistico al recupero della memoria collettiva, passando per un concreto intervento di “servizio al cittadino”.

Virginia Zanetti (Firenze) / Montemitrto (CB)
I suoi interventi ricalcano la matrice relazionale improntata, appunto, sullo studio delle dinamiche che intercorrono fra le persone, sul modo di approcciarsi all’altro, mantenendo salda l’attenzione al contesto di riferimento. Le opere nascono da una reale e condivisa aderenza al territorio.

www.visavisproject.it

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